background
2008 logo Urga

Spettacoli

Le produzioni realizzate fino al 2003

zentrum
ZENTRUM (1998)

Nel XVII secolo, all’interno dell’abitazione coloniale d’oltreoceano, nasce la figura del narratore creolo, il conteur. La sua parola si esprime la notte. Al tramonto il padrone béké permette agli schiavi di riunirsi ad ascoltare colui che racconterà loro delle storie: il conteur.

Vai >>>

 
una tempesta
UNA TEMPESTA (1998)

Centocinquant’anni fa, nelle colonie d’oltreoceano, per la seconda e ultima volta si festeggiava l’abolizione della schiavitù. In Francia si celebra quest’anno l’avvenimento, nell’intento di riconoscere pieno valore alla cultura nata dal mélange con la nostra Europa.

Vai >>>

 
buffonesque
BUFFONESQUE (1999)

Una carovana arriva in città. Un po’ circensi, un po’ teatranti e un po’ saltimbanchi, questo eterogeneo e bizzarro gruppo di artisti viaggiatori sbarca nella piazza della città. Sono qui pronti a rappresentare un sunto dei propri numeri migliori e per assecondare i desideri.

Vai >>>

 
Ragnarok
RAGNAROK (2000)

Perché insisti ancora? C'è un piccolo fiore che scotta le dita, che muta di pelle... e si fa rosso, sempre più rosso... freme, si scuote tra le braccia del vento... un seme che brucia, piantato sotto la terra, cresce e si spande... senza aspettare a seccare... un piccolo fiore di fuoco.

Vai >>>

 
Ninin
NININ (2000)

Di sicuro ci sarà tempo, ci sarà tempo per prepararti una faccia per incontrare le facce che incontri, ci sarà tempo per uccidere e creare e tempo per tutte le opere e i giorni delle mani che sollevano e lasciano cadere una domanda sul tuo piatto.

Vai >>>

 
Lament for Arthur O'Leary
LAMENT FOR ARTHUR O'LEARY (2002)

Spettacolo di strada costruito sulle suggestioni derivanti dall’omonimo testo del diciannovesimo secolo di Eibhlín Dhubh Ní Chonaill. Lo poesia ha la struttura dei "keen", forme tradizionali di lamento delle donne irlandesi sul corpo dei morti.

Vai >>>

 
Prestami 100 lire
PRESTAMI 100 LIRE (2002)

Prestami 100 lire è un viaggio. Dalla società di chi non ha nulla e che fa della strada la propria casa, due personaggi finiscono per caso dentro gli ingranaggi della società del consumo. La macchina si mette in moto e vengono divisi.

Vai >>>

 
Il sogno di Andrej A.
IL SOGNO DI ANDREJ A. (2003)

Sogno che andrei dovunque se non ci fosse più il filo a grattarmi le scarpe. Sogno che potrei cadere nel vuoto e trasformare la caduta in un bellissimo volo.

Vai >>>

 
Luftmenschen
LUFTMENSCHEN (2003)

Uomini sospesi in aria, a pochi metri da terra, tra i panni stesi, si son distratti, un colpo di tosse, state attenti sotto alle nuvole, si scambiano occhiate, senza tremare, passando il tempo a contare il numero esatto, i mattoni sul muro di fronte.

Vai >>>