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curriculum

Giovanni Tufano.
Laureato al DAMS di Bologna, ha studiato al conservatorio di Avellino (chitarra) e di Ferrara (percussioni), perfezionandosi in seguito nello studio del liuto arabo ('ud) e degli strumenti a percussione antichi (tamburo a bandoliera) e tradizionali dei paesi arabi (bendir, riqq, darabukka).

Nel 1997 ha partecipato al corso di Commedia dell'arte tenuto da Antonio Fava nella Scuola internazionale per attore comico di Reggio Emilia.

Svolge attività di ricerca nel campo delle tradizioni narrative e musicali della Campania e del teatro musicale del '500.

Nel febbraio 2002 ha collaborato alla conduzione di un workshop sui tamburi a cornice al “Vienna international percussion festival”.
Dal 2002 al 2006 ha condotto un corso sperimentale di tamburi a cornice presso il Conservatorio "C. Pollini" di Padova e nel 2007 il corso di tamburi del Rinascimento presso il Conservatorio "G. Frescobaldi" di Ferrara.
Insegna nelle scuole d'infanzia di Modena e Bologna e conduce laboratori di percussioni, musica medievale e propedeutica musicale all'interno di scuole, biblioteche e istituzioni varie.

Attore/musicista, ha collaborato con l'Ensemble Vicenza dal 1998 al 2002 (tournée in Belgio e Germania con spettacoli di teatro medievale e commedia dell'arte), con il Gibus teatro di Bologna (vincitore del Premio DAMS 2004), e con l'Instabile Urga (Fe).
Dal 2013 cura le musiche di alcuni spettacoli tratti da storie della Resistenza italiana e jugoslava.

Dal 1991 al 2010 ha tenuto concerti e registrazioni in Italia e in Europa con l'ensemble di musica antica Compagnia dell'asino che porta la croce (Mo).
Ha collaborato con gruppi di musica rinascimentale (Consort Veneto - Pd, Cappella Musicale Scaligera -Vi), barocca (La Bande des Hautbois du Roi -Pd, con cui ha registrato nel luglio 2001 un doppio cd di musiche di Lully per la rivista "Amadeus"), tradizionale del Mediterraneo (Sharabà -Bo) e di musica tradizionale turca (Osmanli musiqi -Ve; dervisci Sari gul - ASSISI, con cui ha effettuato registrazioni e concerti in Europa e Medio Oriente).

Nel 2006 entra come percussionista nel gruppo di musica antica e popolare emiliana Pivenelsacco, con cui registra nel 2010 il cd “Cento Rami” (Radici music).

Collabora dal 2009 con la Cappella Musicale S.Giacomo Maggiore di Bologna come percussionista e voce recitante.
Nel 2010 esce il cd “Pinxit” (Tactus).
Nel 2014 forma con alcuni componenti della Cappella Musicale un ensemble di musiche profane di Primo Rinascimento: Il Morgante.

Dal 2008 al 2012 ha suonato il liuto 'ud con l'Ensemble Maraghi (Ve/Bo), partecipando a prestigiosi festival, tra tutti il "Mugham festival" di Baku (Az), e registrando per la Felmay il cd “Anwar”.

Dal 2000 si occupa di musica klezmer e tradizionale dell'Europa dell'Est fondando il gruppo klezmer Huljet! (Fe/Bo) e dal 2003 al 2006 il trio di musiche tradizionali dell'Est Europa Narod.
Dal 2006 suona chitarra e percussioni negli ensemble klezmer Dire Gelt di Bologna e Lechaim ensemble (Bo/Fe).

Nel 2012/13 collabora col gruppo di musiche tradizionali basche, spagnole e portoghesi Caracol, partecipando al festival "Cruzando Fronteras" di Mahahual (Quintana Roo, Messico).
Dopo alcuni avvicendamenti nel 2014 il gruppo diventa Cantiga Caracol e si occupa prevalentemente di musiche tradizionali della penisola iberica e cantautorato portoghese di impegno sociale.
Nella primavera 2015 esce il loro primo lavoro: “Iberici Intrecci” (autoproduzione).